FTX: il tribunale afferma che Sam Bankman-Fried gestiva FTX come "feudo personale"
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La travagliata società di criptovalute FTX è crollata dopo essere stata "gestita come feudo personale di Sam Bankman-Fried", ha sancito un tribunale fallimentare statunitense.
“L'ex capo di FTX ha guidato l'azienda una volta valutata $ 32 miliardi (£ 27 miliardi), ma mancava di controlli monetari di base”, dice un avvocato che guidava la procedura fallimentare, e aggiunge
“Il vero stato delle finanze di FTX è stato compreso solo ora”.
Inoltre, afferma che il team di Bankman-Fried ha speso circa 300 milioni di dollari in case per le vacanze e proprietà per il personale senior.
Solo ora ci rendiamo conto che "il Re non aveva vestiti", ha detto l'avvocato James Bromley, descrivendo la situazione come "uno dei crolli pù bruschi e difficili nella storia dell'America aziendale".
FTX era uno scambio di criptovalute che permetteva alle persone di acquistare Bitcoin e altre criptovalute in cambio di denaro tradizionale. Molti clienti hanno utilizzato i loro portafogli digitali FTX come conti bancari, aspettandosi che i loro fondi fossero al sicuro.
Il giudice John T Dorsey ha ricevuto una storia dettagliata di FTX e di come è cresciuta rapidamente, spostando in più paesi nei suoi sette anni di vita.
Alla corte è stata mostrata una cronologia di come è diventato il secondo più grande scambio di criptovaluta prima di crollare in soli otto giorni una volta che i dettagli sulla mancanza di stabilità finanziaria della società sono trapelati online.
Il signor Bankman-Fried si è dimesso e l'azienda ha presentato istanza di protezione dal fallimento, chiedendo la supervisione del tribunale mentre tenta di risolvere i propri debiti.
Più di un milione di investitori potrebbero non recuperare più l’investimento relativi alle criptovalute salvate sull'exchange FTX.
I registri dell'azienda mostrano che i clienti FTX avevano sede in 27 paesi separati con Isole Cayman, Isole Vergini, Gran Bretagna e Cina con la percentuale più alta di utenti.
La cronologia del crollo dell'FTX
- 2 novembre: fuga di documenti online che mostrano Alameda Research, un hedge fund di criptovalute gestito da Sam Bankman-Fried, finanziariamente instabile e dipendente da una moneta della consociata FTX
- 6 novembre: Changpeng Zhao, capo della rivale di FTX Binance, annuncia che l'azienda sta vendendo le sue partecipazioni in monete legate a FTX "a causa di recenti rivelazioni". Il valore delle monete crittografiche FTX precipita e i clienti in preda al panico si precipitano a incassare
- 8 novembre: FTX sospende i prelievi
- 8 novembre: Changpeng Zhao annuncia che Binance sta cercando di acquistare FTX per "proteggere gli utenti"
- 9 novembre: Binance si ritira dalla vendita, citando preoccupazioni sulla "cattiva gestione dei fondi dei clienti e presunte indagini dell'agenzia statunitense"
- 9 novembre: Sam Bankman-Fried tenta di raccogliere fondi di emergenza per colmare il deficit di 8 miliardi di dollari nelle finanze
- 11 novembre: Sam Bankman-Fried si dimette e presenta istanza di fallimento.
Non è noto quanti soldi FTX abbia trattenuto dopo il crollo, ma gli avvocati affermano che parte dei beni di criptovaluta dell'azienda sono stati apparentemente rubati dagli hacker.
"Siamo costantemente sotto attacco informatico e stiamo cercando di difenderci da questi attacchi", ha affermato Bromley.
Il team fallimentare ha anche affermato che FTX ha la custodia dei dati di milioni di clienti.
Durante una sospensione del tribunale alcuni partecipanti hanno parlato di come avevano perso denaro nel crollo di FTX, con uno che ha affermato di aver perso i risparmi di una vita.
La prossima udienza è fissata per l'11 gennaio.
Joe Tidy (BBC)